Cos'è un consorzio di bonifica
Il Consorzio di bonifica è un Ente pubblico, amministrato dai propri consorziati, che coordina interventi pubblici ed attività privata nei settori della difesa idraulica e dell’irrigazione.
I consorziati sono tutti i proprietari di immobili di qualsiasi natura (terreni, fabbricati, ecc.) ricadenti nel comprensorio di bonifica.
La spesa per la manutenzione, l’esercizio e la custodia delle opere di bonifica è sostenuta dai consorziati ed è ripartita in ragione del beneficio ricavato dalle opere e attività di bonifica, in conformità a criteri fissati nel Piano di classifica approvato dalla Regione.
Il Piano garantisce un corretto esercizio del potere impositivo.
Ogni cinque anni i contribuenti eleggono l’Assemblea del Consorzio che è composto da 20 proprietari di immobili o terreni ricadenti all’interno del comprensorio, i quali, a loro volta eleggono il Consiglio di Amminstrazione, il Presidente e il Vice Presidente.
Cosa fa un consorzio di bonifica
ll Consorzio coordina interventi pubblici e attività private, un lavoro che presuppone un’ampia e qualificata competenza in cui si integrano la salvaguardia e la valorizzazione del territorio, la difesa dell’ambiente, la sicurezza idraulica, lo sviluppo dell’agricoltura di qualità e la gestione plurima delle acque.
Le principali funzioni del Consorzio sono:
- Progettare, eseguire, mantenere e gestire le opere di bonifica, che garantiscono la sicurezza idraulica del territorio;
- Partecipare alla formazione dei piani territoriali e urbanistici, nonché ai programmi di difesa dell’ambiente contro l’ inquinamento;
- Concorrere alla realizzazione delle attività di difesa del suolo, di fruizione e gestione del patrimonio idrico e di tutela dell’ambiente;
- Contribuire all’azione pubblica per la tutela delle acque destinate all’irrigazione e di quelle defluenti nella rete di bonifica,
- Predisporre il Piano Generale di Bonifica e di Tutela del Territorio Rurale, uno strumento di pianificazione della Regione che detta norme in ordine alle azioni per l’individuazione e la progettazione delle opere pubbliche di bonifica ed irrigazione, nonché delle altre opere necessarie alla tutela e valorizzazione del territorio rurale, ivi compresa la tutela delle risorse idriche.
I numeri del consorzio
- Ettari di superficie: 101.592
- Impianti idrovori in funzione: 30 (dotati complessivamente di 113 pompe)
- Area servita da impianti idrovori in ettari: 29.225
- Aree che in assenza di impianti vanno sott‘acqua in ettari: 12.611
- Metricubi d’acqua sollevata dagli impianti idrovori nell’anno 2022 61.912.220
- Chilometri di canali in gestione: quasi 2350 km
- Abitanti nel comprensorio: 688.000
- Stazioni di telecontrollo installate: 155
- Comuni ricadenti in tutto o in parte nel comprensorio: 52 dei quali 18 in provincia di Venezia (ha 47.482), 23 in quella di Padova (ha 36.930) e 11 in quella di Treviso (ha 17.181).
- Manufatti idraulici, dai più consistenti (sostegni, botti a sifone, derivazioni) a quelli più piccoli (chiaviche, briglie, sfioratori, sgrigliatori): oltre 1.148