L’anno scolastico 2021-22 è stato caratterizzato dal perdurare della situazione di emergenza sanitaria (COVID) con misure restrittive che hanno condizionato lo svolgimento delle attività didattiche.
Tuttavia, il progetto “Ama l’acqua del tuo fiume” non ha risentito di impedimenti tali da ostacolare lo svolgimento dei laboratori programmati. Il Centro Civiltà dell’Acqua, nell’offerta formativa agli
istituti scolastici del comprensorio, si è posta nelle condizioni di garantire massima disponibilità e flessibilità per favorire lo svolgimento delle attività didattiche nel rispetto dei limiti di sicurezza sanitaria.
A tal scopo sono stati elaborati laboratori didattici sia per uno svolgimento in presenza sia online (DAD, didattica a distanza). I laboratori realizzati sono stati complessivamente n. 132, per un totale di 44 classi coinvolte e 2.736 alunni beneficiari.
Rispetto allo scorso anno si è avvertito un gran desiderio di normalità; abbiamo, infatti, osservato un avvio piuttosto timido delle adesioni all’inizio dell’anno scolastico e poi via via le richieste sono cresciute fino ad eccedere i posti disponibili. La manifestazione è sempre più consolidata, nonostante due anni davvero difficili per le scuole, sia come riferimento per l’attività didattica, sia come sostegno per l’azione pedagogica degli insegnanti.
La distribuzione nel territorio in questi due anni non ha ancora raggiunto un’omogeneità ottimale, anche a causa delle disposizioni scolastiche differenziate in merito all’emergenza sanitaria, che di fatto hanno ostacolato in alcuni casi l’accesso delle scuole a offerte didattiche realizzate da operatori esterni alle scuole.
Da segnalare comunque che sono già pervenute diverse prenotazioni per il 2022-23, indice che l’attività del Consorzio si sta dimostrando una priorità imperdibile per gli insegnanti del territorio che hanno esperito la qualità dei laboratori. È quindi probabile che si siano frapposti ostacoli di tipo burocratico sulla libertà decisionale dei diversi istituiti scolastici.
Abbiamo notato con quanto entusiasmo studenti e insegnanti si sono prodigati alla realizzazione dell’opera; sono arrivati molti video, ma le classi hanno consegnato anche un lavoro manuale, a dimostrazione che il video mira spesso a documentare il lavoro pratico svolto dalle classi.
La cerimonia di premiazione rappresentava l’incognita maggiore, considerata l’annullamento dello scorso anno e la tensione per una situazione sanitaria che nelle scuole non risulta sempre di facile gestione. La risposta comunque è stata molto positiva, nonostante l’accavallarsi in questo periodo delle consuete manifestazioni sportive, religiose ecc. Le scuole hanno partecipato numerose e l’entusiasmo non è mancato.