Il Festival della bonifica approda a Noale

Venezia, 30 settembre 2020 – Terrevolute, il Festival della Bonifica promosso da ANBI Veneto, con i suoi 11 Consorzi di Bonifica regionali, e dall’Università di Padova, approda a Noale venerdì 2 ottobre, per una giornata dedicata alla tutela ambientale e alla salvaguardia idraulica. L’iniziativa si inserisce nella programmazione della Settimana nazionale della bonifica e dell’irrigazione, promossa da ANBI (Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni).

L’iniziativa di Noale, organizzata dal Consorzio di bonifica Acque Risorgive con ANBI Veneto e patrocinata dal Comune di Noale, di fatto rappresenta la tappa finale di un “Festival diffuso” che è iniziato a San Donà di Piave, nel comprensorio di bonifica Veneto Orientale, ed è proseguito a Vo’ Euganeo, nel comprensorio di Bonifica Adige Euganeo.

La tappa di Noale concentra in un solo giorno il format di successo – convegno, visita guidata, spettacolo serale – sperimentato sin dal 2018, anno di avvio dell’iniziativa a San Donà di Piave e che quest’anno ha deciso di coinvolgere anche altri territori della Regione. Di fatto Terrevolute che mira a raccontare il rapporto tra uomo, acqua e territori di pianura anche in relazione ai mutamenti climatici, intende rivolgersi a un pubblico articolato e pertanto adotta più linguaggi.

Ad aprire il Festival di Noale, sarà il convegno “Salvaguardia idraulica e tutela ambientale, insieme per la gestione del territorio” in programma in sala S. Giorgio dalle 9.15, organizzato da Consorzio Acque Risorgive, Ordine degli ingegneri di Venezia, Fondazione degli ingegneri di Venezia, con il patrocinio dell’Ordine degli agronomi e dei forestali di Venezia. Tra i temi affrontati il bacino scolante in Laguna veneta, la fitodepurazione, la gestione dei fiumi di risorgiva come il Marzenego.

Nel pomeriggio si terranno due visite guidate all’oasi WWF delle Cave di Noale, con partenza alle ore 15:30 e 16:30 dall’ingresso dell’Oasi in strada degli Ongari, registrazioni presso cavedinoale@wwf.it

Completa la giornata, alle 21.00 lo spettacolo “Sei Gradi” di e con Giobbe Covatta, un racconto comico sugli effetti drammatici del surriscaldamento globale, in p.zza Castello o, in caso di maltempo, in sala S. Giorgio, prenotazioni obbligatorie su www.acquerisorgive.it.

“Ci troviamo di fronte alla sfida epocale dei mutamenti climatici e tale sfida può essere vinta solo coinvolgendo tutte le forze sociali e produttive, a partire dalla cittadinanza, e mettendo al primo posto, in ogni piano di sviluppo, il concetto di sostenibilità – spiega Francesco Cazzaro, presidente del Consorzio Acque Risorgive e, da giugno, presidente anche di ANBI Veneto -. I Consorzi di Bonifica, veri e propri manutentori del territorio, fanno i conti quotidianamente con i danni causati da un consumo eccessivo del suolo avvenuto soprattutto in passato. Manifestazioni come il Festival della Bonifica, che giunto alla terza edizione guarda anche oltre la sede originaria di San Donà di Piave, rappresentano un’occasione preziosa di relazione con i cittadini, per raccontare una regione, il nostro Veneto, così bella e al contempo così fragile.”

 

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